Arancio Newhall in fitocella

L’Arancio Newhall risale all'anno 1820, quando in un monastero brasiliano si sviluppò una nuova varietà originata da una mutazione. Proprio a causa di tale mutazione, infatti, all'interno del frutto notiamo la presenza di un secondo nucleo che è come se fosse un secondo frutto di minori dimensioni.

L’albero ha una struttura vigorosa e in genere sviluppa dimensioni medie, mentre tendenzialmente i suoi rami si espandono abbondantemente verso la parte inferiore determinando un portamento piuttosto raccolto che si presta alla tecnica di coltura denominata a globo.

Il frutto è senza semi, ha forma ovale e presenta un piccolo ombelico, colorazione meno intensa, pezzatura più elevata, grana più evidente e maggiore spessore della buccia. La produttività è buona. La maturazione è precoce, la raccolta ha inizio a novembre e termina a dicembre.